Certe cose non cambiano mai.
Altre, per fortuna, sì.

lunedì 25 aprile 2011

Un botto bruttissimo.

Il viaggio in autostrada per tornare a casa stava andando bene. Avevo appena passato una settimana intensa di visite, chiacchiere, incontri, abbracci, sorrisi. Mi preparavo a vivere le vacanze di pasqua a casa, sapendo di trovare la ciurma di genitori - sorella - zie e zii - nonna - cugini e cuginetti pronti a rilassarsi con me, contarsela su, mangiare e godere della reciproca compagnia.






Ma il botto in autostrada è stato brutto.

Un secondo prima canticchio una canzone che la radio generosamente trasmette, sentendomi veramente in stato di grazia. Ho letto da poco l'sms di un'amica che dice "è bello sentirti così carica, mi piace!" e dopo pochi minuti, senza capire come possa essere accaduto, sento un botto prodigioso davanti all'auto, in un istante scoppiano i due airbag anteriori dell'auto, inchiodo e inizio a gemere e nella testa la mia voce urla "NON POSSO AVER TAMPONATO! NON POSSO! CHI HO COLPITO? OH MIO DIO NO TI PREGO TI PREGO NO" e la litania di parole senza senso bagnate di lacrime va avanti finchè non scendo dalla macchina in questo stato surreale di incredulità.

Sono nella corsia di sorpasso dell'autostrada.
Per qualche misterioso, meraviglioso motivo le auto sfrecciano accanto alla mia, evitando di tamponarmi a loro volta.
Mi avvicino tremando all'altra auto, da cui emerge un ragazzo che sembra più preoccupato per la reazione di papà che per la propria salute - lo sarei anche io, se avessi sotto il culo una macchina da 50.000 euro.
Non capisco un cazzo, diciamocelo.

E poi.
E poi si ferma vicino a me una macchina. Un uomo, mai visto, scende, mi chiede come sto. Mi abbraccia mentre piango, indossa il giubbotto fluorescente e lo fa indossare a me. Mi rassicura. Chiama la polizia, si informa col ragazzo tamponato sul suo stato, mi dice sorridendo "sapessi quante macchine ho sfasciato io da giovane..." e a me sembra vagamente una benedizione.
E quando arriva la polizia, mi trovo davanti persone che comprendono il mio smarrimento, mi fanno presente con calma che il numero di targa da segnare sul CID lo posso leggere sul libretto di circolazione e non c'è bisogno di inginocchiarsi davanti all'auo per farlo, mi ripetono due volte se posso dargli la patente - la patente? ah sì... 'spetta... - e quando mi faccio venire una crisi di nervi perchè credo sia scaduta dal 2007 mi mostrano con un sorriso che sul retro c'è il rinnovo fino al 2017. Evviva.

Quando chiamo i miei genitori perchè mi vengano a prendere dove il carroattrezzi mi lascerà una volta rimossa l'auto dall'autostrada, sentendomi miserevole per la paura e l'ansia che gli sto creando, sento solo rassicurazioni, richieste di conferme che sto bene, che non ho nulla, che se il danno è solo alla macchina allora va bene.

Il danno alla macchina è grosso. Mi ha protetto alla grande, non mi sono fatta nulla. Non ho un livido, un segno. Per qualche ora l'airbag esploso mi ha lasciato un paio di segni sulle braccia, poi scomparsi. Ma lei ha il davanti sfondato e resta in officina, mentre io aspetto un preventivo che mi farà tremare le ginocchia per riaverla a casa.


Ma.
Ma non mi sono fatta nulla.
Ma quell'istante di distrazione fatale poteva costare la vita a una persona che non avevo mai visto prima, anche se cerco di non pensarci.
Avrei potuto avere altre persone con me in auto, avrei potuto colpire qualcuno con un bimbo in macchina, avrei potuto.... penso da giorni a tutto quello che sarebbe potuto accadere, e non è successo.
Il conto sarà una mazzata, e me lo dovrò pagare io. Non è così che contavo di investire i miei risparmi, pensavo a un paio di viaggi. Non è un bel pensiero dover spendere migliaia di euro in questo, pochi giorni dopo la fine di un contratto di lavoro.
Il mio progetto di dedicarmi alla scrittura ne esce un po' ammaccato.
Eppure, fra la paura che provo ancora e la preoccupazione e il senso di incredulità, non riesco a smettere di sentirmi fortunata.

Per la vicinanza, e il supporto di chi l'ha saputo e s'è preso cura di me, anche da lontano.
Per chi mi sta vicino e lo fa con ancora più gioia del solito.

Perchè in qualche modo mi sento benedetta.

18 commenti:

Sabry ha detto...

oddioooo non sapevo nulla...ma tu stai bene nè?!? cosa mi combini?!? un bacione

la tina ha detto...

stella!!! 1 sacco di paura. e qualche incubo, e pensieri negativi. ma sto recuperando, ritrovo la mia verve 1 po' alla volta e torno io. mi serve solo 1 attimo... e ho già guidato, il giorno dopo il botto. e continua a piacermi molto!! acciderboli.... grazie stella. bacio anche a te.

Owl ha detto...

Tina, l'importante è davvero che tu stia bene. Mi è volato lo stomaco in gola, ma se sei qui a scrivere vuol dire che non hai niente di rotto.
E' andata bene così. Avrai tempo per metabolizzare, ma almeno stai bene e anche al ragazzo non è successo niente.

Un abbraccio grandissimo!

la tina ha detto...

owl, un abbraccio lungo anche a te. fa bene davvero sentire la vicinanza, sai? ^_^

ElizabethB ha detto...

Per fortuna oggi le auto sono molto solide e sicure. Poteva capitare a chiunque di noi, avevi un viaggio lungo da fare e se Dio vuole, noi non siamo macchine e possiamo sbagliare, distrarci un attimo, nulla di più. Ci vorrà un po' ad assorbire la botta (più quella psicologica che quella fisica), ma il pensiero che sia tu che gli altri coinvolti non vi siete fatti niente è la cosa più importante di tutte! I progetti si ammaccano, ma restano, i viaggi si possono rinviare, l'auto si ripara. E adesso goditi la tua famiglia.
Un abbraccio special!

sfollicolatamente ha detto...

oh mamma mia che spavento Tina! Ma sei di una lucidita' veramente stupefacente: come fai a ricordarti tutti questi dettagli?! Vuol dire che anche quando pensi di non esserci con la testa, ci sei eccome, il che e' un bene, e sicuramente non capitera' piu'. Comunque poteva capitare a chiunque, mi raccomando cerca di tornare ai pensieri positivi eh!!

Mirella ha detto...

io non so che dire e che commentare.
però ci sono, per quel poco che può servire.

la tina ha detto...

liz, i progetti si ammaccano ma ci sono, eccome. stamattina sono tornata a correre, oggi ricomincio a scrivere. non me lo faccio portare via così il mio sogno!!! mancopenniente!!!

sfolli, pensa che il solo momento che davvero non ricordo affatto è quello precedente al botto, mentre l'esplosione degli airbag ancora mi tormenta di notte...

seavessi, poco??? POCO? ma tu scherzerai...... gioiello!

Semplicemente Mamma ha detto...

Mamma mia tesora, mi dispiaceun sacco, immagino che spavento...ma sono contenta che comunque sia andato tutto bene all fine, l importante e che no ti sia fatta niente...tesoro...ti abbraccio forte forte!!!!

la tina ha detto...

fm, grazie mille!!! un abbraccio grande anche a te!

pinkmommy ha detto...

Ti sto abbracciando forte forte, lo senti? Cucciola capisco come ti sei sentita e come ti senti, a luglio facemmo un brutto incidente sulla statale, dormivo e mi svegliai mentre MrBig cercava di recuperare la macchina impazzita prima del botto e dello scoppio degli air bag (una puzza che non dimenticherò) andò bene perché non passò nessuno mentre eravamo sulla corsia opposta, ma mi è rimasta la sensazione che mentre mio figlio mi stava aspettando poteva succedere qualcosa di brutto...
Scusa mi sono fatta prendere la mano...comunque volevo dirti che ti capisco che tu sei forte e che ovviamente la cosa importante è che non ti dia fatta male...la macchina è ferro, quella di sistema...un bacione fortissimo, con lo schiocco!!! :-)

Anonimo ha detto...

tu sei qui e questo solo conta!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
con amore

la tina ha detto...

pink, sì, è 1 odore strano e brutto quello che ti lascia lo scoppio degli airbag! io non so perchè continuo a vedere nella mia testa quelle scene di vecchie guerre tipo indipendenza con i cannoni che facevano la nuvola di fumo, sarò cretina?!? :D

anonimo... grazie. credo che quello sia l'importante, sì ^__^

Anee Murnau ha detto...

occhi lucidi

mandorlina ha detto...

accidenti, nonostante sapessi che se avevi scritto voleva dire che stavi bene, ho letto con il cuore in gola! un abbraccio, meno male che i danni sono solo alle auto.. e forse siamo sempre benedetti, solo che qualche volta ce ne accorgiamo :-)

la tina ha detto...

mandorlina, credo di sì. in certi momenti + di altri, ed è un bene accorgersene.

nonsense, commozione? io quando ci penso respiro luuuuungo per non farmi venire il panico....

Anonimo ha detto...

un abbraccio e basta.

la tina ha detto...

un abbraccio e passa la bua :)

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