Certe cose non cambiano mai.
Altre, per fortuna, sì.

lunedì 23 maggio 2011

Modalità sudoku

La Tina ha passato il weekend all'insegna della neobrevettata modalità soduku.
Consiste in un umore strano. Abbastanza solitario, poco incline a eccessi comunicativi e a grandi slanci emotivi, trova la sua piena realizzazione nello stare da sola, trovarsi qualche attività non eccessivamente impegnativa e far passare il tempo.

Intendiamoci. Non è l'anticamera del dammi-una-lametta-che-mi-taglio-le-vene.

E' solo quel senso di scarso interesse per la vita che a volte sembra interessante come un film muto in bianco e nero che inquadra solo un rubinetto che perde. Ovviamente quando sei tu a chiuderti in casa e non reagire al mondo intero te la stai costruendo così di tua volontà, quindi puoi ringraziare te stessa.

Non è nemmeno tristezza. La Tina non è triste, è solo leggermente nauseata da se stessa e dalla sensazione di non combinare nulla, ma veramente nulla che abbia un po' di senso, un peso anche minimo nel mondo. Dipende certamente anche dalla pseudo-segregazione in cui si sta allegramente richiudendo, non frequentando praticamente anima viva dal mese in cui è tornata a casa.

Pensandoci. Oggi è proprio un mese che è tornata qui. Con la macchina sfasciata, l'umore sotto le scarpe, ma il pensiero nel retrocervello che uh lei sì che ne avrebbe combinate di cose in questo tempo.
Ora, 30 giorni dopo, la macchina sta per tornare a casina - solo un mese dopo la distruzione. Di ciò che voleva realizzare non ha fatto praticamente un tubo, il che non aiuta ad elevare l'autostima a livelli stellari.

Ma ci sono pensieri positivi.
Fra 10 giorni c'è il matrimonio di sua cugina - la Tina non va MAI ai matrimoni, l'ultimo è di 3 anni fa, e sì che ci si diverte pure - e rivedrà tante persone belle. Deve andare a comprare il vestito. Ecco sì. L'ha già visto, manca il coraggio di portarlo via, è un po' cortino. Ma con dei leggins passa la paura.

L'evento potrebbe darle l'occasione di fare una scappata a trovare qualche amica sparsa nel nord Italia, tanto con la macchina sotto il popò può fare quello che vuole!

E' una bella giornata di sole e suo zio ieri ha montato l'altalenina per il cuginetto 3enne, che oggi avrà la sorpresa di potersi dondolare come un invasato - sperando non tenti il tuffo carpiato a pesce dell'ultima volta, s'è spataccato a terra come una frittella.

  

Perchè sudoku? 
Per chi non lo conoscesse, è un gioco in cui i numeri da 1 a 9 vanno piazzati nella griglia. E un gioco carino da fare da soli, perchè mentre nelle parole crociate ogni tanto puoi dire ad alta voce "13 verticale, il nome del generale di Napoleone che il 22 Aprile si è rotto un'unghia in una battaglia a caso, 25 lettere" e qualcuno ti può aiutare, nel sudoku non puoi dire "ho in fila un 3, un 6 un 9 e un 2, che ci piazzo in mezzo?" perchè nessuno saprebbe che dirti.
Ecco.

19 commenti:

Owl ha detto...

Dire che capisco è troppo banale?

Però è così. Nonostante io ti auguri di uscirne al più presto, so molto bene che ogni tanto è doveroso infilarsi in questa modalità.

Per uscirne come da un bozzolo una volta pronti.

Quando sto così mi dico che è il mio coma indotto. Serve per non cadere a picco. Ma poi mi risveglio, sempre.

Un bacio e buon lunedì, anzi buona settimana ^_^

Cecilia ha detto...

Ti faccio compagnia in modalità Sudoku! ^_^
E approvo totalmente i tuoi desideri di venire a fare un girello al Nord, augurandomi che in questo girello sia compresa anche Riva/Torbole!

Baci

la tina ha detto...

owl, quando mi accorgo che mi ci sto rigirando troppo dentro a bozzolo mi attacco ai piccoli pensieri gai e mi sforzo 1 po' di fare qualcosa di positivo per me stessa. funziona, in genere ^__^
ed è vero che se ne esce sempre!!!

ceci, stella!!è o non è azzeccata come definizione?!? :D comunque, si può organizzare 1 scappata al lago, sai?? ci risentiamo quando sono su! baci grandissimi intanto.

Anonimo ha detto...

ma sai a volte il bozzolo aiuta...sulle )le amiche sparseper il nord italia.purtoppo anche le mie sono lì ;)io da quando è nata la piccola (quattro anni) che non metto piede al lago..(di como) bacio

ElizabethB ha detto...

Sissì, il bozzolo serve e la modalità sudoku pure. L'importante è non cementarsi lì, ma trovare il bandolo della matassa e uscirne. Quando sarà ora, lo farai. Per il momento, goditi la segregazione e concentrati sui fattori positivi!
PS: le amiche al nord ti aspettano ^__^

la tina ha detto...

eh mammadifretta, immagino che gli spostamenti diventino 1 po' + difficili coi pupi al seguito... io invece non avendone mi prenderò qualche giorno per scorazzare 1 po' in giro. con la macchinina aggiustata, evvivissima!!

liz, ve bene allora, facciamo che ci vediamo presto!! così magari mi presenterai anche qualcuno... ;)

Anonimo ha detto...

mettici pure che in maccina ci vogliono venti ore e l'aereo ti da troppo da pensare..sì ora prenoto..vediamo l'offerta..problemi da isolana, isolata ;)

Mirella ha detto...

ma smettila.

cos'è un mese per il cambiamento e i casini che hai affrontato? è meno che niente.
Stai brava. compra una crema inutile per il viso.

non è vero che non stai combinando nulla.

Semplicemente Mamma ha detto...

Intanto io il sudoku lo adorissimisimo, forse perche sono in po solitaria pure io, e poi, quanto fa bene ogni tanto stare con se stessi? A me piace tanto tanto!

Madamadorè ha detto...

Comunque nell'ultimo mese qualcosa è successo: hi conosciuto me no?
Coraggio adesso con la macchina e un matrimonio in arrivo si torna alla normalità!

Madamadorè ha detto...

Comunque nell'ultimo mese qualcosa è successo: hi conosciuto me no?
Coraggio adesso con la macchina e un matrimonio in arrivo si torna alla normalità!

la tina ha detto...

mammadifretta capisco la sindrome dell'isolata ;) e comunque i lunghi viaggi per me sono bellissimi, specie se ti portano a vedere amici belli!!

seavessi, abbiamo davvero 1 neurone in comune noi 2. non ho preso la crema inutile per il viso ma l'olio di argan per i capelli. che spero tanto TANTO non sia inutile ;) grazie!

finalmentemamma pure a me piace!! anche se a volte becco quelli difficilissimi che mi tirano scema :D

madamadorè hai ragionissima!!! ci sono tante persone splendide con cui confrontarmi e parlare delle mie sindromi sceme, ma cosa voglio di più dalla vita?? ^___^

pinkmommy ha detto...

ogni tanto serve anche mettersi in modalità sudoku...un po' di pausa serve per rimettersi in sesto e per ripartire con ancora più energia! e se ti capita un giretto in terronia, fai un fischio! ;)
(che poi sono d'accordo con Seavessi, un mese, considerando anche il post-incidente, è poco poco...) un bacione forte forte!!!

la tina ha detto...

oh pink!! grazie!! pensa che io invece mi sento pure in supercolpa, che sai, non sto combinando nulla, che essere inutile sono, mi stenderò sul lettino a guardare le ombre sul soffitto.... no ma poi passa!! POI PASSA!!! ^___^
grazie ancora stella!

LadeaKalì ha detto...

Ciao, La Tina, anche la modalità sudoku è necessaria...a riprendere un po' di fiato, a capire cosa si vuole dalla vita, ad ascoltarsi, o a riposarsi, semplicemente... la cosa che mi salva quando attraverso un periodo un po' grigio è sapere che è passeggero...tutto passa..panta rei, come si dice....e poi non è vero che non stai facendo niente...scrivi qui, no? Noi ti leggiamo, no?
Un abbraccio
LadeaKalì

queen of the chorchels ha detto...

in modalità ciorcella killer moltiaccessoriata con rantolo cromato e lacrimazione perpetua, quindi non atta a raffinate riflessioni per oggi. ma mi hai fatto venire in mente questa cosa qui sotto.

http://www.youtube.com/watch?v=1DE2IjeT_zM

mandorlina ha detto...

a costo di essere ripetitiva, ti dirò che la conosco bene, questa modalità sudoku. io ci ho passato un'intera estate (la peggiore della mia vita), in questa modalità, e i sudoku li facevo per davvero: ma è servito per sopravvivere, e al momento giusto ne sono uscita. e così sarà anche per te: al momento giusto ;-)

la tina ha detto...

dea kalì, mandorlina, ecco avete capito cosa è importante di queste fasi: la consapevolezza che poi se ne esce. FINISCONO. anzi, le facciamo finire noi, che diamo un colpo di reni e ci rimettiamo in piedi. la mia paura è solo quella di sprecarne troppo di tempo. e di energie a sentirmi inutile e senza senso. ma passano, lo so che passano. ecco. grazie!!!

queen, fattela passare tutta la ciorcellaggine, good night & good luck!! ^__^

MissMartinaB ha detto...

Tina, stai in casa giusto il tempo di ricaricare le pile. Poi esci, buttati, fai qualcosa anche se non ne sei certa.
O almeno questo è ciò che ti consiglio io, che di questa sensazione un po' me ne intendo. Ma penso sia una materia in cui tutti gli studenti universitari sono un po' esperti.

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