Certe cose non cambiano mai.
Altre, per fortuna, sì.

martedì 10 maggio 2011

Illusioni

Nella figura a destra sono indicati con le lettere A e B due quadrati della scacchiera, che sono dello stesso colore. Impossibile, si direbbe osservandoli. Il quadrato B è talmente più chiaro di quello A!!

Vi assicuro di no. Ho salvato ed aperto l'immagine con paint, fatto copia-incolla di un pezzetto del quadrato A in quello B. Stesso colore.

I nostri occhi sono confusi dal gioco di luci ed ombre. L'autore dell'illusione ottica, Adelson, è un genio.

La Tina vorrebbe tanto che le illusioni fossero tutte così. Sorprendenti, intiganti, divertenti.

Manco per sbaglio.

Quante volte s'è pensato "mi ero illusa che sarebbe andata diversamente"? La Tina è in questa fase. Ha un piccolo blocco di tipo psicologico a fare.... Tutto.

Ora esco.
Si ma per andare dove??

Mi devo studiare quella cosa.
Con tutto quello che ti sei studiata e non t'è servito mai...

Ho voglia di vedere quella persona - amica incoraggiante senza essere smielata.
Sì ma non c'hai manco la macchina per andarla a tovare...

E allora prendo la macchina di papà.
Se non serve a lui....

Ho bisogno di fare 2 chiacchiere con lui - amico caro che mi analizza guardandomi negli occhi e ridendo con me delle mie grane.
Ma è lontanissimo. E poi vedrai che ha da fare.

Soprattutto, devo scrivere. Voglio, ma anche devo. Perchè è stato il mio pensiero felice per un sacco di mesi e mi ha tenuto a galla e come dice Peter Pan, pensa al tuo pensiero più felice, è come avere le ali! E invece ora non riesco a farlo.
Ma sei stanca. Ma c'hai lo stress post-traumatico. O lo stress da cambio di regione, di condizione lavorativa, di stato d'animo, o sei stanca o c'hai sonno o voglia di fare altro o semplicemente di fare nulla.

Cercasi modo rapido, testato e possibilmente divertente per mandare a fanc stendere le illusioni e sostituirle con qualcosa di un po' più reale.


PS: Illusioni è anche il titolo di un romanzo breve molto molto bello, di Richard Bach. Illuminante, evocativo, splendido. Lo consiglio a chiunque.

11 commenti:

Mirella ha detto...

metodo testato in arrivo.
Tina del mi corazon, troppa robbbba sul fuoco, ed è, fra l'altro, assolutamente vero che c'hai un bel po' di stress post traumatico addosso..
Quindi, UNA cosa. decidi, boh, di scrivere mezz'ora oggi pomeriggio. Metti proprio il timer. e poi fallo. Non due ore eh? mezz'ora.

Dicesi metodo flylady applicato alla scrittura ;-) babysteps, darling.

Owl ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Owl ha detto...

Il mio metodo è molto simile a quello di Seavessi. Ma è testatissimo perchè ogni 2x3 mi pianto in un pantano.

Obiettivi piccoli e raggiungibili durante la giornata.
Se proprio sono bloccata, e ho solo voglia di buttarmi sotto una coltre di coperte e dire "ccciao bbelli" l'obbiettivo si riduce ulteriormente, può anche solo essere "esco a fare 4 passi" o "faccio una doccia"

Coraggio Tina, piano piano.

pinkmommy ha detto...

Sono d'accordo, anche io spesso entro in stand by e mi avvilisco perché delle mille cose che ho in testa non se ne concretizza mezza...comincia ad affrontare una cosa alla volta, datti tempo, l'ultimo mese è stato giusto un pelino intenso, consentiti di metabolizzare i cambiamenti e tutto il resto...ti abbraccio!!!

ElizabethB ha detto...

Mi associo: hai cambiato casa, lavoro, regione, vita. In più tornando a casa hai avuto una brutta disavventura. Che pretendi da te stessa Tina? Calma, vedrai che un passetto alla volta, tornerai a volare!
Un bacio

Semplicemente Mamma ha detto...

naaaaaaaaaaaaaaaaaaaa non ci posso credere, dello stesso colore?! maddai....comunque credo anche io come tutte che sia solo un momento dovuto a tutti i cambiamenti che hai affrontato...fatti forza, sicuramente fra un pò andrà meglio!!!!

la tina ha detto...

seavessi, forse sì, mi do gli step. oggi devo uscire a fare una commissione e la faccio. e scrivo mezz'ora, sennò sto dario si scoccia pure.... ;)

owl, grazie cara. qui il pantano sta fra la caviglia e l'altezza sedere. niente di preoccupante, neh, non si affonda ancora, ma rende difficile muoversi. uffissima.

pink, grazie per l'abbraccio e il consiglio. cercherò di fare così!!

liz, io voglio sempre il massimo da me. mi vedo tipo supergirl, cioè la copia cicciotta e scazzata di supergirl... vabbè. comunque mi imbestialisco quando mi blocco, mi sembra solo pigrizia. che comunque ci starebbe pure, neh... ;)

FM, ma è vero che non si direbbe mai?!? stesso colore!!!! il nostro cervello è troppo scemo :D il mio almeno!! ce la farò bella! grazie!

ElizabethB ha detto...

Oh tina, io tanto per cominciare ti ho premiata di nuovo. Fai un giro sul mio blog ;-)

Sabry ha detto...

ma valàààà wowwww che effetti, che illusioni ste cose.. mi intriga... =P
dai dai su con la vie e inizia,come ti dicono tutti anche qui, con dei piccoli obiettivi e sono sicurissima che ci riuscirai!!!
un abbraccio grande

Madamadorè ha detto...

Tina, anche io sposo la teoria dei piccoli passi..in questi momenti c'è una frase che mi consola sempre un pò...Rome wasn't built in a day..se vuoi te la presto?
comunque bello il libro io l'ho letto!

Pentapata ha detto...

io ti faccio un po' di posto sulla mia panca; una persona saggia mi ha detto che nel 90% dei casi quello che manca è una parola di sostegno.
fai un salto sulla faccia nera della luna, fai una cosa che mai avresti fatto che ne so: un week end da sola, i capelli blu, la ceretta brasiliana, i ravioli a mano....perchè la fiducia alle volte la scordiamo nei posti più strani!

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