Certe cose non cambiano mai.
Altre, per fortuna, sì.

lunedì 3 ottobre 2011

Nausea (ti prego basta).

Si può provare fastidio, estraneità e nausea per un intero sistema giudiziario e giornalistico?

La faccenda del processo Meredith, come l'hanno chiamato, a me ha dato soprattutto questo. Nausea.


Un sacco di gente deve aver dimenticato che c'entra una donna morta, e non solo una coppia di fidanzatini di bell'aspetto, e sì, mi pare anche un uomo di colore - già condannato, se non ricordo male.

No, il soggetto è lei, la morta. Scusate la crudità, non la chiamerò Meredith come se fosse stata mia amica del cuore, la rispetto in quanto giovane donna che ha smesso di vivere perchè qualcuno l'ha fatta fuori.


Non entro nei meandri del processo, nè del caso. Non so se chi è stato dichiarato prima colpevole e poi innocente sia l'una o l'altra cosa, non lo so e onestamente non mi interessa.

Ma il modo in cui è stato portato avanti tutto questo, per 4 anni, mi da veramente il voltastomaco.
Io, che sono una grande fan del "facciamo finta che", immaginandomi nei panni di una madre, sorella, cugina della donna morta sarei entrata in tribunale con le bombe.
Per i curiosi, i giornalisti che facevano la diretta da dentro e fuori il tribunale, quelli che l'hanno vissuto come la serata finale del grande fratello e quelli che sgomitavanocome il primo giorno dei saldi.

Un gran bel sonoro andate a cagare, e grazie mille di aver mostrato rispetto.

Mi sono rifiutata di seguire i particolari, perchè penso debba esserci una linea spessa come un muro di cemento fra il pettegolezzo e la bramosia di conoscere i dettagli più sconci, e l'umanità da dimostrare a chi sta affrontando probabilmente l'esperienza più orrenda della propria vita.

Comunque, chi vuole può soddisfare la sua curiosità in ogni modo; io, mi tengo il mio malessere e cerco di farmelo passare.

5 commenti:

rosa ha detto...

sai che c'è? il rispetto di questi tempi scarseggia un po' ovunque. passami il sacchetto, va.

la tina ha detto...

rosa, con piacere, ho una piccola scorta per i momenti di emergenza... :( che sconforto.

ElizabethB ha detto...

E la gente che urlava "Vergogna!" fuori dal tribunale dopo la sentenza? Ma dico, non avevano di meglio da fare? E che ne sanno? Possiamo noi condannarli con quello che sappiamo? E il rispetto per la famiglia di quella povera donna?...Non so, ho l'impressione che sia una delle pagine giudiziarie più brutte della storia italiana, che pur non è costellata di perle.

lafranciulla ha detto...

nauseata come te, (e, sinceramente, non solo dal "processo Meredith") tiro fuori il mio sacchettino.
e partecipo a gran voce all'

andate a cagare.

la tina ha detto...

liz, io nella storia giudiziaria itaiana di perle ne vedo pochissime. davvero. ma l'arroganza e l'ignoranza con cui tutti si precipitano ad urlare qualcosa, qualunque essa sia, non manca di stupirmi e lasciarmi di cacca.

la franciulla, abbiamo ancora posti liberi, sissì accomodati pure, se finisci il sacchetto ci sono le scorte.
schifo, schifo e schifo.

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